Archivi categoria: Mostre

After Us – Cosa lasceremo dopo di noi?

After Us – Cosa lasceremo dopo di noi?

After Us, il progetto nato dalla residenza artistica di Susanna Fiona Murray presso il Museo Archeologico Oliveriano di Pesaro con la collaborazione di Centrale Fotografia, esplora il confine invisibile tra la vita e la morte, interrogandoci su ciò che rimane di noi oltre la fine, attraverso un percorso che intreccia patrimonio, identità e memoria.

Fulcro della ricerca dell’artista, i reperti della Necropoli di Novilara, testimonianze di una civiltà che affidava alla terra un racconto di sé.

Durante la residenza, lo sguardo sull’antico si è intrecciato con un’esperienza privata dell’artista: la malattia e la perdita del padre, avvenute nello stesso periodo, e la presa di coscienza di come, a differenza delle sepolture picene, i riti funebri contemporanei non conservano simboli e non raccontano la cultura che li genera: la morte è diventata un’esperienza silenziosa.

After Us propone un nuovo spazio di riflessione: un luogo in cui oggetti, immagini e tracce dialogano tra passato e presente, tra ciò che resta e ciò che rischia di scomparire, invitando a vedere negli oggetti non soltanto manufatti, ma testimonianze di identità, memorie in transito, frammenti che continuano a parlare oltre la vita.


Inaugurazione
13 dicembre 2025 , ore 18.00 , presso la Project Room dei Musei Civici di Pesaro
Ingresso libero fino esaurimento posti.

La mostra sarà visitabile dal 14 dicembre 2025 all’8 febbraio 2026 negli orari di apertura dei Musei Civici.

Info 072133344, info@oliveriana.pu.it , 3384324889 (solo whatsapp)

Progetto sostenuto dal Comune di Pesaro / Assessorato alla Cultura; organizzato da Centrale Fotografia ed Ente Olivieri, col contributo di Earth Systems.

Media Partner- FanoTV

COLPO DI VENTO di Federica Bizzarri a Fano

COLPO DI VENTO di Federica Bizzarri a Fano

Una personale di fotografia con le immagini di Federica Bizzarri e la cura di Marcello Sparaventi al Caffè Centrale di Fano e alla galleria a cielo aperto CentralEdicola di piazza Amiani, organizzata dall’associazione culturale Centrale Fotografia in collaborazione con il Caffè Centrale di Fano e l’edicola A. F. News. L’inaugurazione sarà sabato 25 marzo 2023 ore 18.00 davanti al Caffè Centrale di Fano in corso Matteotti n. 104 (retro dell’edicola di piazza Amiani e davanti alla Memo). Saranno visibili a Fano le immagini di Federica Bizzarri, un’interessante fotografa di Senigallia, che ha cominciato a fotografare casualmente per documentare la vita della sua famiglia ed in particolare dei suoi quattro figli.

L’interesse per la fotografia dei fiori esposte a Fano è arrivato solo recentemente e forse era un passo inevitabile vista la passione che Federica Bizzarri ha ereditato per i fiori dalla madre. Ama coltivare i fiori e fotografarli soprattutto quando hanno ormai perso lo splendore della fioritura: avvizziti, macchiati, con qualche difetto, sul punto di tornare alla terra. Il loro decadimento è per Federica il riflesso del tempo che passa e della nostra stessa vita. Attraverso queste fotografie, che diventano forma ed espressione scultorea, lo spettatore apprezza una interpretazione della bellezza che va oltre lo scontato.

“Colpo di vento” è un invito ed un’energia per liberarci dai nostri pregiudizi, dai modi consolidati e automatici di vedere le cose, perché non sempre la perfezione è sinonimo di bellezza.

Federica Bizzarri nasce nel 1966 a Corinaldo dove trascorre la sua infanzia. All’età di 14 anni si trasferisce a Firenze ed entra nel collegio della SS Annunziata per frequentare il Liceo Linguistico.

Al termine degli studi torna nelle Marche a Senigallia per lavorare nell’azienda di famiglia. Nel 2001 nasce il primo dei suoi quattro figli ed acquista la sua prima macchina fotografica.

La mostra durerà fino al 28 maggio 2023.

La mostra “Scala 1:1” di Silvano Bacciardi / Osservatorio tra Marche ed Emilia Romagna

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Cattolica – Si rinnova l’appuntamento culturale con la fotografia d’autore, presso “L’Osservatorio sulla Fotografia tra Marche ed Emilia Romagna” della Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica, che si trova in via Pascoli 21. Dopo le mostre di fotografia dedicate ad Eriberto Guidi e Cinzia Aze, ecco un altro evento promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cattolica e dall’associazione culturale “Centrale Fotografia” di Fano, dove il protagonista sarà il fotografo Silvano Bacciardi, autore di notevole esperienza ed espressività. Sabato 16 settembre 2017 alle ore 18.00, verrà inaugurata la mostra “Scala 1:1” con le immagini di Silvano Bacciardi, a cura di Marcello Sparaventi presidente di Centrale Fotografia e con il testo del critico d’arte Luca Panaro: dove si potranno osservare tre progetti a cui Bacciardi si è dedicato negli ultimi anni, i quali denotano gli aspetti formali e contenutistici che distinguono l’autore, nel panorama della fotografia contemporanea.
Luca Panaro dice a riguardo del progetto “1.1” che da il titolo alla mostra: “Le dimensioni delle immagini riprodotte corrispondono esattamente agli oggetti fotografati, sono dunque in scala 1:1. Proprio per questo differiscono dalla fotografia convenzionale che, come sappiamo, si vanta di “documentare” la realtà, ma in piccole dimensioni. Nessun tentativo di contestualizzare quella lastra di metallo traforato che divide il penitente dal sacerdote. Una fotografia senza sfondamento prospettico, per dirla con termini in uso all’arte pittorica del passato”. Mentre Bacciardi stesso dice a riguardo del suo approccio fotografico: “Ho un rapporto vitale con il paesaggio al punto di esserne prigioniero e vittima. Cerco da sempre di riprogettarne la visione, isolando segni e forme, nel tentativo di riorganizzare i suoi elementi, coltivando l’illusione di pervenire ad una nuova figurazione estetica”.
Silvano Bacciardi nasce nel 1961 a Fermignano (PU), nel 1986 consegue il diploma di laurea presso ISIA di Urbino. Dal 1986  al 1989  lavora come art director presso Armando Testa. Dal 1989 è fotografo di scena del Rossini Opera Festival. Nel 1990 fonda con Fulvia Amati lo studio Amati Bacciardi, dove lavora tuttora come fotografo e art director nel settore del design. Dal 2002 al 2009 è stato docente di fotografia all’ISIA di Urbino. Vive e lavora a Pesaro.
La mostra continuerà con l’ingresso libero fino al 15 ottobre 2017, dal venerdì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00.

Osservatorio di fotografia tra Marche e Romagna

Sabato 6 febbraio 2016 alle ore 17.30 nascerà a Cattolica un nuovo spazio istituzionale dedicato alla pratica e allo studio della fotografia; tre mesi circa all’anno nella Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica in via Pascoli n. 21, si faranno iniziative espositive dedicate a fotografi che gravitano tra Marche a Romagna, per cercare di interpretare, comprendere ed avere ispirazione da due grandi poetiche visive assolutamente diverse che nel novecento hanno caratterizzato la fotografia italiana nelle Marche ed in Emilia Romagna, con le immagini accese di bianchi-neri e grigi infiniti della scuola marchigiana di Cavalli, Ferroni, Giacomelli, in contrasto con i colori poetici e i tagli concettuali della scuola emiliano-romagnola di Ghirri, Guidi e Barbieri.

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Fano nei manifesti con sentimento

Omaggio a Fano / 30 Manifesti fotografici della città e la periferia” è un evento molto speciale che l’associazione culturale Centrale Fotografia ha svolto nell’ambito del suo progetto “Scuola di Paesaggio – Roberto Signorini”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano; viene dedicata alla città e ai quartieri periferici un’esposizione permanente nei corridoi della Residenza del Comune di Fano, che s’inaugurerà sabato 5 dicembre 2015 alle ore 17.30, presso la Sala della Concordia nella Residenza Comunale, in via San Francesco n. 76 a Fano (PU).

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