Tutti gli articoli di Marcello Sparaventi

Mostra fotografica e video documento di Danilo Baroncini

Cart. Endoscopist 1

Cart. Endoscopist 2

A Fiorenzuola di Focara la mostra “Endoscopist 28.10 05.11 Sierra Leone 2009” del dottor Danilo Baroncini per raccogliere fondi per l’Ospedale di Emergency a Goderich

Un primario del San Salvatore e la sua battaglia per salvare

i bambini della Sierra Leone dall’ingestione di soda caustica

Tra i sostenitori del progetto del medico pesarese anche Alessandro Bergonzoni

Bimbi che scambiano soda caustica per acqua e si ustionano irrimediabilmente l’esofago. Accade sempre più frequentemente in Sierra Leone dove la sostanza, usata per produrre sapone, a causa della sua trasparenza viene spesso confusa per acqua da bere. E le vittime sono proprio i bambini che sempre più spesso incorrono in stenosi esofagee, una conseguenza dovuta agli esiti di cicatrizzazione dell’esofago. Danilo Baroncini, medico, primario di gastroenterologia all’Ospedale di Pesaro, racconta la sua esperienza professionale ed umana come volontario nel Centro Pediatrico di Emergency di Goderich, in una mostra dal titolo “Endoscopist 28.10 05.11 – Sierra Leone 2009”, patrocinata e sostenuta dalla CNA di Pesaro e Urbino, assieme al Comune di Pesaro, alla Provincia di Pesaro e Urbino, alla Regione Marche e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.

L’iniziativa, che prevede una serie di mostre itineranti, è visitabile fino al 14 marzo tutti i giorni con orario 9.00-13.00 / 16.00-19.00, nella sede del Palazzo Comunale di Fiorenzuola di Focara, è organizzata dal VI° Consiglio Quartiere San Bartolo e da Omnia Comunicazione. L’esposizione è stata curata da Marcello Sparaventi dell’associazione culturale “Centrale Fotografia”.

La mostra di Baroncini vuole contribuire al progetto. Il progetto medico orientato proprio al trattamento dei bambini che soffrono di stenosi esofagee.  Gli incidenti causati dall’ingestione accidentale di soda caustica, infatti, sono in continua ascesa in Sierra Leone. Trattandosi di una sostanza molto corrosiva, purtroppo molti di questi possono rivelarsi anche mortali. Nei casi meno gravi però possono portare spesso a grossi problemi di alimentazione.

Il trattamento di queste lesioni è molto delicato e prevede l’utilizzo di costosi strumenti endoscopici e parecchie sedute di trattamenti con operatori esperti. L’ospedale di Emergency è così diventato il centro nazionale di riferimento per questi bambini.

Dal 2006, data di inizio del programma, circa 300 bambini sono stati ricoverati e trattati. Le difficoltà nel portare avanti un tale progetto in un Paese, come la Sierra Leone, in via di sviluppo sono molteplici: dalla disponibilità di strumenti endoscopici sofisticati, che richiedono manutenzione periodica e accessori medici di alto costo, alla presenza di professionisti dotati dell’esperienza necessaria per eseguire i delicati interventi. Nonostante queste difficoltà, grazie ad Emergency e all’opera di medici come Baroncini, più di 100 bambini possono nuovamente alimentarsi e sono, di fatto, guariti.

Per potenziare l’attuale struttura sanitaria in Sierra Leone, l’organizzazione della mostra ha inteso finanziare l’acquisizione di nuove tecnologie e materiale ospedaliero per preparare adeguatamente i giovani medici in Sierra Leone. Per questo, contestualmente all’inaugurazione della mostra “Endoscopist 28.10 05.11 – Sierra Leone 2009” è stata avviata una raccolta fondi grazie all’apertura di un conto corrente presso la Banca Marche Agenzia 1 di Pesaro.

Chi volesse contribuire può effettuare un versamento volontario sul conto corrente numero 16107 codice Iban: IT 22 P 0605513311000000016107 causale Raccolta fondi Centro pediatrico Goderich-Sierra Leone. Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.centralefotografia.com

La mostra “Endoscopist 28.10 05.11 – Sierra Leone 2009” rimarrà aperta fino al 14 marzo, con orario dalle 9 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 19.

Informazioni:
tel. 0721 208104 – tel. 347 2974406

Un ricordo per Roberto Signorini…

X Signorini W

E’ scomparso a Milano il 14 ottobre ROBERTO SIGNORINI, studioso indipendente di teoria della fotografia.

Tra i vari libri che ha pubblicato, ricordiamo:

Arte del fotografico, C.R.T., Petite Plaisance, Pistoia 2001; Fotografia e paesaggio (con Marisa Galbiati e Piero Pozzi) Guerini, Milano 1996; JeanMarie Schaeffer, L’immagine precaria, tr. it.(con Marco Andreani), CLUEB, Bologna 2006; Il sogno di una scuola, (con Maria Luisa Tornesello)  Petite Plaisance, Pistoia 2006.

Alle origini del fotografico. Lettura di ‘The Pencil of Nature’ ( 1844-46 ) di William Henry Fox Talbot Bologna CLUEB 2007, in collaborazione con Petite Plaisance, Pistoia: presentato a Pesaro il 29 maggio 2008 presso la Biblioteca San Giovanni da Marco Andreani e Marcello Sparaventi.

Aveva generosamente consegnato al sito della SISF (Società per lo Studio della Fotografia), il suo ultimo volume: “Appunti sulla fotografia nel pensiero di Charles S. Peirce”.

Lo ricordiamo con affetto e ammirazione…

La sigla del XXI Fano International Film Festival

occhio solo W

La sigla della XXI edizione del Fano International Film Festival, su invito del Direttore Artistico Fiorangelo Pucci è stata realizzata da:
Marcello Sparaventi (soggetto e fotografia), Gianluca Vincenzetti (montaggio e riprese), Cinzia Ferri (curatrice), Elisabetta Duchi (curatrice e grafica), in collaborazione con: CENTRALE FOTOGRAFIA, OMNIA COMUNICAZIONE EDITORE e TEATRODELLEISOLE.
La XXI edizione del Fano International Film Festival si terrà nella settimana dal 19 al 24 Ottobre 2009 al Teatro della Fortuna a Fano.
Per consultare il programma:
http://www.fanofilmfestival.it

La Fotografia Italiana – Fano 3 ottobre 2009

Pr. Berengo W

Il pubblico di Fano, durante la proiezione del primo film documentario della giornata, quello dedicato a Gianni Berengo Gardin.

Tratto dal sito di FanoInforma:

La Sala Lettura della Facoltà di Scienze e Tecnologie di Palazzo San Michele a Fano, nella Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI, si è trasformata in una sala cinematografica, dove sono stati proiettati nella versione integrale e in anteprima regionale, tutti i film documentari della collana “FOTOGRAFIA ITALIANA – 5 film 5 grandi fotografi”, prodotta da GiartVisioni d’Arte, con il patrocinio della Cineteca di Bologna e distribuiti da Contrasto.

L’evento è stato organizzato dall’associazione culturale Centrale Fotografia, già promotrice di un’importante rassegna di incontri sulla Scuola Fotografica Marchigiana (Mario Giacomelli, Giuseppe Cavalli, Luigi Crocenzi), svoltasi a giugno al Caffè Centrale, sede dell’associazione.

La giornata si è aperta coi saluti del Vice Sindaco Mirco Carloni, che ha evidenziato la qualità culturale dell’iniziativa di Centrale Fotografia patrocinata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, e ha confermato la volontà dell’amministrazione comunale di valorizzare quei progetti in grado di coinvolgere ampie fasce sociali della città.

Le immagini dei grandi fotografi che forse hanno maggiormente coinvolto il numeroso pubblico nel silenzio delle proiezioni, sono state le fotografie sociali di Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna.

Il racconto della vita professionale che più ha affascinato è stato quello di Mimmo Jodice, un intellettuale napoletano il cui percorso fotografico ha avuto inizio nella Napoli degli anni Sessanta, in seguito all’incontro di alcuni artisti contemporanei di fama internazionale.

Il film su Gabriele Basilico ha mostrato le capacità analitiche e concettuali delle fotografie di architettura, molte delle quali realizzate a Milano, sua città di origine. L’ultimo film è stato quello su Franco Fontana, modenese, che si è soffermato sul suo rapporto con il paesaggio, che lo ha portato negli anni Sessanta a vere e proprie astrazioni di colore, la ricerca che poi lo ha reso celebre in tutto il mondo.

La giornata si è conclusa con un incontro, dove Luca Molducci, produttore dei film, ha risposto alle domande del pubblico, moderate da Alberto Berardi.

All’evento hanno collaborato l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, Caffè Centrale, Teatrodelleisole e Omnia Comunicazione editore.

Il presidente di Centrale Fotografia, Marcello Sparaventi, ha annunciato che la seconda edizione della rassegna “Centrale Fotografia” si terrà a giugno 2010, dove verranno invitati nel centro storico di Fano illustri personaggi della fotografia italiana.

proiez. Fontana W

Il pubblico di Fano, durante la proiezione dell’ultimo film della giornata, quello dedicato a Franco Fontana.

Sparaventi e Molducci W

Da sinistra Marcello Sparaventi presidente di Centrale Fotografia, a destra Luca Molducci produttore di Giart Visioni d’Arte di Bologna.

Il percorso di “Centrale Fotografia”


L’Associazione culturale “Centrale Fotografia” è nata con l’intento di divulgare la cultura fotografica nella provincia di Pesaro e Urbino e nelle Marche, ed ogni anno organizza a Fano (PU) nel mese di giugno, una rassegna di eventi a tema sulla fotografia e l’arte contemporanea, e altre iniziative culturali nel corso dell’anno. Ideatore e presidente dell’associazione è Marcello Sparaventi.

L’associazione nasce il 6 giugno del 2009 al Caffè Centrale di Fano (sede dell’associazione), con una serata in onore del grande fotografo senigalliese Mario Giacomelli.Nella prima edizione della rassegna, avente come argomento “la scuola marchigiana”, vennero ricordati con altre due incontri, Luigi Crocenzi e Giuseppe Cavalli, esponenti di rilevo di questa scuola. Nelle successive edizioni, ci si è avvalsi della collaborazione di Luca Panaro, docente di fotografia all’Accademia di Belle Arti a Brera; sono stati ospiti  di “Centrale Fotografia” personaggi di rilievo, tra  cui Franco Vaccari, Olivo Barbieri, Mario Cresci e Paolo Di Bello. La prossima edizione nel 2012, sarà la quarta, e avrà sempre la direzione artistica del critico e curatore Luca Panaro.

Tra le varie iniziative curate dall’associazione si segnalano:

il 3 ottobre 2009 in occasione della quinta “giornata del contemporaneo”, con il patrocinio di AMACI,  presso la Sala Lettura di Palazzo San Michele a Fano, presentazione della prima visione integrale di “FOTOGRAFIA ITALIANA  5 film 5 grandi fotografi” (Gianni Berengo Gardin, Gabriele Basilico, Franco Fontana, Mimmo Jodice, Ferdinando Scianna), prodotti da Giart Visioni D’arte di Bologna e dalla Cineteca di Bologna.

Realizzazione della sigla di apertura della XXI edizione del Fano International Film Festival 2009, su invito del direttore artistico Fiorangelo Pucci; in collaborazione con il Teatrodelleisole.

Curatela della mostra a Fiorenzuola di Focara (PU),“Endoscopist 28.10 05.11 – Sierra Leone 2009,  un racconto visivo di Danilo Baroncini” con il patrocinio di Emergency, testo in catalogo di Alessandro Bergonzoni, edito da Omnia Comunicazione editore.

Organizzazione del “Laboratorio di fotografia a Colbordolo”, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e promozione del territorio del comune di Colbordolo (PU). La sesta edizione svolta dal 27 gennaio al 10 marzo 2010, è stata dedicata alla fotografia di paesaggio. Il corso è stato frequentato da sessanta iscritti provenienti dalla provincia di Pesaro e Urbino e dintorni, ed stata istituito il progetto “Scuola di Paesaggio” dedicato all’illustre teorico della fotografia Roberto Signorini (Milano 1947-2009).

Nel settembre del 2010, direzione del corso di fotografia nel Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo, organizzato dall’Ente Parco in collaborazione con “Centrale Fotografia”.

Il 2-3 ottobre 2010 organizzazione presso Villa Caprile a Pesaro, del seminario “il metodo nel linguaggio fotografico” con Piero Francesco Pozzi, docente di fotografia al Politecnico di Milano.

Nel 2010 viene organizzato in collaborazione con Omnia Comunicazione la mostra a Pesaro di Riccardo Gambelli, “Niny del Gruppo Misa”, l’ultimo testimone marchigiano del leggendario gruppo di Senigallia, a cura di Silvano Bicocchi e Marcello Sparaventi, libro edito da Omnia Comunicazione.

A Mercatello sul Metauro (PU) nel 2010, la mostra di Ferruccio Ferroni nel suo paese nativo, “1920 / 2010, nato a Mercatello sul Metauro / i novant’anni del fotografo Ferruccio Ferroni”, con la collaborazione della signora Lidia Barucca Ferroni; il catalogo contiene un testo di Manfredo Manfroi, presidente del Circolo fotografico “La Gondola” di Venezia.

Ideazione e organizzazione del “Corso di Fotografia “FANO-PESARO rileggere il paesaggio nelle due città”, che si è svolto dal 12 gennaio al 2 marzo 2011, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano, Mediateca Montanari Memo di Fano, con il patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Partecipazione e ai Quartieri del Comune di Pesaro.

L’11 settembre 2011 nella Galleria Carifano di Palazzo Corbelli a Fano, incontro con Aldo Bottoli designer e docente di Percezione e Colore al Politecnico di Milano e Piero Pozzi fotografo e docente di cultura dell’immagine fotografica, sempre al Politecnico. I  due docenti hanno deciso di dar vita, in occasione del 150° dell’unità d’Italia al progetto “Viaggio nel paesaggio Italiano” in sella a due biciclette elettriche. Il lento viaggio a pedalata assistita, è partito l’8 settembre da Milano e si conculso a fine settembre in Sardegna. Gli autori di questo “viaggio come progetto” hanno fatto tappa a Fano, ed hanno incontrato i soci di “Centrale Fotografia”, per illustrare il senso del loro percorso alla riscoperta dell’Italia più vera.

Ideazione e organizzazione del corso di fotografia “FANO-URBINO luoghi e vie di comunicazione”, che si è svolto dal 5 ottobre al 20 novembre 2011, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano, Mediateca Montanari Memo di Fano, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Urbino e il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino.

Dal 17 al 19 ottobre 2011, presso la Facoltà d’Architettura di Ferrara, la “Scuola di Paesaggio – Roberto Signorini” è stata invitata a collaborare al workshop “Orme”, ideato e curato dall’associazione “Basso Profilo”. Si è tenuta una conferenza sul tema “rileggere il paesaggio”, è stata organizzato un rilevamento fotografico di gruppo nel parco urbano di Ferrara, a cura di Cristian Vescovi e Marcello Sparaventi.

Il  20 ottobre 2011alla presso la sala Verdi del Teatro della Fortuna, si è svolta la presentazione in anteprima nazionale del libro “Tre strade per la fotografia” di Luca Panaro, edito da APM edizioni; sono intervenuti Ludovico Pratesi (Direttore Artistico Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro), Lucia Miodini (docente di Storia della fotografia, ISIA di Urbino), Luca Panaro (autore), Franco Mancinelli (Assessore alla Cultura, Comune di Fano) e Marcello Sparaventi.

Il 29 ottobre 2011 nella sala del ‘900 dei Musei Civici a Pesaro, è stato ricordato Giuseppe Cavalli, illustre fotografo, marchigiano d’adozione e divulgatore del linguaggio fotografico, tra i più influenti del secolo scorso. L’omaggio è stato celebrato a 50 anni dalla sua scomparsa, avvenuta a Senigallia (An) il 25 ottobre 1961.L’incontro è anche l’occasione per presentare il catalogo “Il tono più alto. Omaggio a Giuseppe Cavalli, a cinquant’anni dalla sua scomparsa” curato da Daniele Cavalli e Marcello Sparaventi, e dove sono state pubblicate alcune tra le più significative immagini in bianco e nero di Cavalli, e le schede critiche scritte da Cesare Colombo.

Sulla rivista “Fotocult” del mese di novembre 2011, è stato dedicato un’articolo di approfondimento (sei pagine) dedicato alla mostra “sulla fotografia” a cura di Luca Panaro, che si è svolta dal 10 giugno 2011 al 3 luglio 2011, presso la Rocca Malatestiana a Fano, in occasione della terza edizione della rassegna annuale “Centrale Fotografia”; la mostra, citando il titolo del celebre saggio di Susan Sontag, proponeva una riflessione sulla natura della fotografia nella societa’ contemporanea.

“Il paesaggio naturale nel paesaggio antropico”, istallazione fotografica presso il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, dal 13 al 27 novembre 2011; immagini tratte dal corso di fotografia organizzato dall’Ente Parco San Bartolo in collaborazione con “Centrale Fotografia” e presentazione del video “Suoni Chiusi” di Gianluca Vincenzetti.