L’IMMAGINE MILITANTE

L’immagine Militante di Luca Panaro

Giovedì 14 dicembre 2023 ore 21.00 si terrà la presentazione del libro “L’immagine militante”, ultima pubblicazione del critico d’arte Luca Panaro (Seipersei Edizioni, 2023).

La presentazione si svolgerà presso Forum Della Chiara Workspaces, via Selvagrossa 24/26 Tavullia, Loc. Case Bruciate (Pesaro). In collaborazione con l’associazione culturale Centrale Fotografia, interverranno Silvano Straccini Direttore generale di Pesaro 2024 e Cora Fattori Assessore alla Cultura del Comune di Fano. Ingresso libero.

Il libro raccoglie 32 saggi che si riferiscono all’opera di 12 artisti contemporanei che utilizzano la fotografia in modo sperimentale: Olivo Barbieri, Fabrizio Bellomo, Simone Bergantini, Marilisa Cosello, Mario Cresci, Paola Di Bello, Liuba, Francesco Nonino, Fabio Sandri, Davide Tranchina, Franco Vaccari, Paolo Ventura.

Luca Panaro nasce a Firenze nel 1975. È critico d’arte e curatore, insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna, all’Accademia di Brera, all’Isia di Urbino e al corso per curatori di Fondazione Modena Arti Visive. Dal 2013 al 2016 ha insegnato Iconografia fotografica al Politecnico di Milano, sede di Piacenza. Tra i suoi libri: L’occultamento dell’autore (Apm, 2007), Tre strade per la fotografia (Apm, 2011), Conversazioni sull’immagine (Danilo Montanari, 2013), Casualità e controllo (Postmedia books, 2014), Visite brevi (Quinlan, 2015), Photo Ad Hoc (Apm, 2016), Un’apparizione di superfici (Apm, 2017), Dialoghi brevi (Quinlan, 2018), La fotografia oltre la ripetizione (Danilo Montanari, 2019). Ha pubblicato su Enciclopedia Treccani XXI Secolo il saggio Realtà e finzione nell’arte contemporanea (2010), co-curato l’opera in più volumi Generazione critica (Danilo Montanari, 2014-2017) e le due edizioni di Effimera (Apm, 2016-2017), oltre a una serie di cataloghi e monografie su artisti contemporanei. Ha realizzato varie mostre in Italia e all’estero presso istituzioni pubbliche e private. Ha fondato a Milano il progetto Chippendale Studio e l’archivio Dummy Photobook. È direttore artistico di Fano Centrale Festival, Milano Centrale Festival e Zenato Academy.

Incontro “La cultura a Pesaro: gli oggetti e la città, idee e sentimenti”

La cultura a Pesaro: gli oggetti e la città, idee e sentimenti

Un incontro alla Biblioteca Oliveriana per riflettere sulle immagini eseguiti dai corsisti del laboratorio “La cultura a Pesaro: gli oggetti e la città, idee e sentimenti”, tenutosi la scorsa primavera a cura di Centrale Fotografia e Della Chiara Workspaces.

Interverranno Brunella Paolini, direttrice dell’Ente Olivieri, e Marcello Sparaventi di Centrale Fotografia.

Lunedì 27 novembre h 17.30
Sala dello Zodiaco, Biblioteca Oliveriana
Ingresso libero fino esaurimento posti
0721 33344
338 4324889 (solo whatsapp)
info@oliveriana.pu.it

Nella prima fase 30 fotografi giovani e meno giovani parteciparono ad un progetto didattico dell’associazione culturale “Centrale Fotografia” ad aprile e maggio 2023; sono state raccolte 1.500 immagini e nella seconda fase del progetto, in corso, si sono svolti svariati incontri, l’ultimo alla libreria “Il Catalogo” di Pesaro (vedi foto con le shopper di CENTRALE), per discutere sulle immagini con i fotografi ed il pubblico, in modo da poter scegliere le immagini più significative, fino ad arrivare alla post-produzione e stampa con il contributo del Comune di Pesaro. Il prossimo appuntamento della seconda fase, alla Biblioteca Oliveriana, e verranno proiettate le immagini realizzate anche al Museo Oliveriano, grazie ai preziosi contenuti che la Direttrice Brunella Paolini scambiò con i fotografi durante la visita.
La prossima fase sarà nel 2024 con una mostra delle immagini finali, in uno spazio istituzionale, in occasione dell’anno 2024 dedicato a Pesaro capitale della cultura italiana.
Nel 2025 ci sarà un altro progetto didattico dove vedremo i frutti ottenuti nel 2024, anno speciale che vivrà la città di Pesaro in qualità di capitale italiana della cultura.

Fotografia Centrale

STORICO E GRANDE NOVITÀ:

Al Museo di Palazzo Malatestiano ci sarà la prima collezione di fotografia contemporanea con il progetto “Fotografia Centrale” finanziato dal Ministero della Cultura, presentato dal Comune di Fano nell’ambito del Bando Strategia Fotografia 2023 della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC.

Gli altri illustri beneficiari del finanziamento del Ministero risultano quelli dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma, dell’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, del MAXXI di Roma, Museo Pecci di Prato, della Fondazione Torino Musei, del MAN Museo d’arte Provincia di Nuoro, il Museo Nazionale di Fotografia di Contemporanea a Cinisello Balsamo – Milano.
Verranno esposte presto a Fano le opere più significative, estrapolate nelle varie edizioni di “Fano Centrale Festival” e “Milano Centrale Festival” del calibro di Mario Giacomelli, Olivo Barbieri, Marilisa Cosello, Paola De Pietri, Fabrizio Bellomo, Davide Tranchina e Fabio Sandri. Un riconoscimento che amplierà e qualificherà l’attività quindicinale dell’associazione “Centrale Fotografia” con sede al Caffè Centrale di Fano dal 2009, a livello internazionale.


Grazie a tutti della vostra partecipazione e sostegno.

Nona edizione di Memo Fotografia

Nona edizione di Memo Fotografia

L’edizione 2023, la nona della tradizionale rassegna espositiva Memo Fotografia a Fano, vuole raccontare una testimonianza sull’uso didattico della fotografia: un progetto, o meglio un esperimento, che lo scrittore Paolo Teobaldi tentò di realizzare nei primi anni settanta nella scuola media di Ossi, paese della provincia di Sassari dove aveva ricevuto la sua prima nomina.


La mostra verrà inaugurata sabato 21 ottobre 2023 alle ore 17.00 nella sala ipogea della Memo (Mediateca Montanari) di Fano in piazza Amiani, con un incontro aperto al pubblico. Interverranno l’Assessore Samuele Mascarin, i due curatori della mostra (Paolo Talevi e Marcello Sparaventi) e Paolo Teobaldi.

Paolo Teobaldi

Paolo Teobaldi, nato a Pesaro nel 1947, ha fatto l’insegnante, il traduttore e il copywriter. Come narratore ha pubblicato: Scala di Giocca (Edes, Cagliari, 1984); dopodiché, sempre per le Edizioni e/o di Roma, Finte. Tredici modi per sopravvivere ai morti (1995); La discarica (1998); Il padre dei nomi (2002, Premio Frontino-Montefeltro 2002); La badante. Un amore involontario (2005, candidato al premio Strega); Il mio manicomio (2007); Macadàm (2013) e Arenaria (2019)

Memo Fotografia si è da tempo consolidata come un punto fermo nella cultura della Storia della fotografia italiana, ospitando nelle precedenti edizioni storici e studiosi di rilievo internazionale tra cui Italo Zannier.

La rassegna è organizzata dall’associazione “Centrale Fotografia”, reduce dalla trasferta delle scorse settimane in Lombardia per il “Milano Centrale Festival” dove ha “duplicato” il festival, nato al Caffè Centrale di Fano nel 2009, che si svolge a giugno di ogni anno alla Rocca Malatestiana di Fano.

Alle 19.00, all’esterno della Memo di Fano nella galleria a cielo aperto “CentralEdicola” in piazza Amiani e al Caffè Centrale in corso Matteotti n. 104, si terrà anche l’inaugurazione della mostra “Day after day every day” di Enrico Mosconi a cura di Marcello Sparaventi.

Enrico Mosconi

Nato nelle Marche nei primi anni ’80, Enrico Mosconi è padre nella vita, graphic designer nel lavoro. Da alcuni anni si dedica alla fotografia e ha frequentato recentemente un progetto didattico di “Centrale Fotografia”.

L’esposizione “Day after day every day” deve il suo nome alla fanzine omonima autoprodotta nel 2020 che raccoglie foto scattate a partire dal 2014 ed è nata dall’esigenza di trasferire su un supporto fisico appunti visivi della quotidianità: esplorare la propria “comfort zone”, gli elementi che la compongono, che rimangono immutati, che si trasformano. Al Caffè Centrale viene presentata una selezione delle immagini tratte dalla pubblicazione.

L’esposizione alla Memo con ingresso libero durerà fino al 26 novembre 2023, con orari di visita al piano terra: lunedì, martedì, mercoledì 12.00/19.00, giovedì, venerdì, sabato 10.00/19.00, domenica: 15.00/19.00; mentre la mostra di Enrico Mosconi è visitabile fino a domenica 28 gennaio 2023 all’interno del Caffè Centrale negli orari di apertura; sempre visibile all’esterno la galleria a cielo aperto “CentralEdicola” di piazza Amiani.

Focus mostra MEMORIA POPOLARE E SANTITÀ

A Corinaldo in occasione della Settimana Gorettiana dedicata alla memoria di Santa Maria Goretti e al Centro Studi Internazionale sulla donna a lei intitolato, si terrà un focus della mostra MEMORIA POPOLARE E SANTITÀ organizzata dall’associazione culturale “Centrale Fotografia” e dal Comune di Corinaldo; una tavola rotonda di approfondimento con la collaborazione del Centro studi internazionale “S.M. Goretti” con le foto degli artisti in mostra e con gli interventi di Claudio Cesarini, Fabio Ciceroni, Dario Cingolani, Myriam Fugaro, Luciana Fratini, Rinaldo Morbidelli, lettura di Antonella Sabatini. In mostra a Corinaldo sono presenti 18 artisti provenienti dalle Marche e dall’Emilia Romagna a cura di Marcello Sparaventi e organizzata dall’associazione “Centrale Fotografia”.


Domenica 15 ottobre 2023 alle ore 17.30 presso la Sala conferenze del Centro Studi “MA Moderna Agorà” a Corinaldo: ore 17.00 ritrovo alla sala “Mario Carafòli” a Corinaldo in via del Corso.

Ingresso libero.

Fotografia di ricerca a Fano e nelle Marche